Processo di elettrificazione

Anche in Italia è sempre più frequente parlare di elettrificazione delle auto, ma cosa significa realmente elettrificare un'auto? Per elettrificazione di un auto si "intende: "L'esecuzione dei lavori necessari affinché sia possibile lo sfruttamento dell'energia elettrica per il funzionamento del veicolo". 


È in vigore dal 2015 il decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti chiamato proprio decreto retrofit che regolamenta questo tipo di operazione.








In cosa consiste l'elettrificazione?

Ad oggi non c’è Regione in cui non sia presente un’azienda o un’officina specializzata in questo tipo di lavori. Gli interventi vengono adattati al tipo di auto su cui si effettua il retrofit e alle esigenze del singolo cliente. Ma la procedura di base è la stessa per tutti i modelli:

-Rimozione del motore termico e della meccanica legata ad esso 


Consiste nella rimozione del motore e di ogni sua parte meccanica ciò permetterà di avere lo spazio necessario per effettuare il lavoro al meglio e per effettuare le modifiche al livello di carrozzeria necessarie. 






-Montaggio di un Gruppo motopropulsore elettrico e gruppo di alimentazione ed dell'elettronica di servizio


 Il montaggio di un gruppo motopropulsore elettrico permetterà al veicolo di potersi muovere come se avesse un motore a combustione interna, però totalmente con energia elettrica fornita dal gruppo di alimentazione costituito da  batterie  che permettono di avere un' autonomia fino a 100km. Oltre al gruppo motopropulsore e il gruppo batterie, è necessaria anche l'installazione di elettronica necessaria al funzionamento e alla coordinazione del sistema.











-Omologazione veicolo 


E' il riconoscimento da parte delle Autorità in cui un determinato veicolo ha passato la certificazione, cioè il superamento di tutti i test elettrici, meccanici ed elettromagnetici richiesti dalle normative vigenti. Se ci si rivolge ad un'officina specializzata nella conversione a zero emissioni delle auto, di solito compreso nel lavoro si ha anche l'omologazione del veicolo.





Pro e contro dell'elettrificazione

Non ci sono dei veri e propri pro e contro nell'elettrificazione di un auto in quanto la scelta di elettrificare un'auto può essere forzata da molteplici fattori: ad esempio un'auto con il motore rotto e irrecuperabile oppure la necessità di non inquinare ad esempio per chi abita in centro città, dove solo certi veicoli con una classe alta possono circolare (le classi sono categorie che suddividono tutti i veicoli in base alle emissioni inquinanti totalmente assenti nel caso di auto elettrica o convertita).


                        


Nel caso in cui la scelta di elettrificare un'auto non sia forzata da altri fattori ma solo una scelta personale, bisogna tenere conto di molti fattori decisivi per l'auto ma soprattutto per i fabbisogni di chi la utilizza.


Aspetti tecnici e burocratici per l'elettrificazione di un'auto 

Per quanto riguarda l'aspetto estetico della vettura non si hanno variazioni. Dal punto di vista meccanico, invece, si  installa  il motore elettrico al posto del vecchio motore, lasciando così invariato lo schema di trazione, le batterie invece, prendono lo spazio precedentemente occupato dal serbatoio. Considerando che un powertrain elettrico occupa generalmente meno spazio, insieme al motore alloggiano anche altre componenti di servizio. Tuttavia, si ha anche un utilizzo dello spazio rimanente (nel cofano o nel bagagliaio, a seconda dello schema della vettura) per eventuali batterie aggiuntive e per dispositivi di controllo.




Il problema più grande è il dimensionamento del pacco batterie: infatti, l'auto deve avere buona autonomia con un peso non troppo eccessivo, altrimenti per passare il test di omologazione si deve necessariamente ridurre il numero di posti omologati. Fattore molto importante è l'apparato motopropulsore: esso è più leggero e meno ingombrante del vecchio sistema a combustione, oltre ad essere più efficiente in termini di accelerazione e di  ripresa. Dalla scelta di esso cambia l'esperienza e i fattori di guida: l'auto viene trasformata in qualsiasi caso da manuale ad automatica, in quanto il motore è legato alla trasmissione da un riduttore a singolo rapporto (per intenderci l'auto ha solo una marcia per muoversi avanti al posto del tipico cambio a 5 o più rapporti). Nel singolo caso, dalla scelta del motore varia l'accelerazione e la velocità massima.






A chi consigliamo di elettrificare la propria auto

E' consigliato elettrificare un'auto a chi  la usa solo per andare a lavoro o comunque per fare poca strada, in quanto riduce i costi di mantenimento e di manutenzione ma d'altro canto, per chi vuole fare viaggi lunghi o usarla intensamente, è fortemente sconsigliata come per tutte le auto elettriche. Altre opzioni per il quale è consigliabile elettrificare un'auto sono come già accennato, il motore e la meccanica irrecuperabile, oppure l'esigenza di comprare un'auto con una classe di emissioni più recente. In questo caso, in quanto un'auto elettrica non ha emissioni, può dunque andare veramente dappertutto, però per questa opzione bisogna tenere conto di un prezzo per il retrofit che potrebbe anche non essere sempre vantaggioso: infatti è sempre meglio valutare se elettrificarla oppure comprarla nuova, magari con qualche incentivo. 




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