Salute e spostamento
Sono stati effettuati test a Londra su sei persone e ognuno doveva arrivare
allo stesso luogo ma con mezzi differenti.
Alla fine del test si è scoperto che le persone in macchina
assorbono più inquinamento delle persone in bicicletta o a piedi.
Il guidatore in macchina assorbe otto volte in più l'inquinamento che
un ciclista.
Questo perché l'automobilista respira l'aria dell'abitacolo che proviene
da una lenta coda di traffico che tramite l'aerazione fa penetrare tutti
i gas delle macchine intorno, mentre il ciclista e il pedone ci passano accanto.
In particolare il ciclista essendo più veloce evita agilmente le code
delle automobili. Detto ciò si può pensare che rivoluzionare
lo spostamento può essere di vitale importanza, sia dal punto
di vista dell’inquinamento sia dal punto
di vista della salute motoria; poiché diminuendo l’utilizzo delle macchine
si è costretti a utilizzare altre modalità di trasporto come per esempio
la bicicletta, l'andare a piedi o semplicemente prendendo i mezzi pubblici .
Ecosostenibilità è l’insieme delle attività umane assunte con l’obiettivo di portare avanti
un sviluppo sostenibile. L’obiettivo dell’ecosostenibilità è quello
di fare uso delle risorse del Pianeta assicurandone la loro ciclica
riproduzione e nel rispetto degli equilibri terrestri.
L'espressione mobilità sostenibile indica delle modalità
di spostamento (e in generale un sistema di mobilità urbana)
in grado di diminuire gli impatti ambientali, sociali ed economici
generati dai veicoli privati e cioè:
- l'inquinamento atmosferico: L'inquinamento atmosferico è
causato dalla diffusione nell'atmosfera di gas e polveri sottilissime.
Le principali fonti di inquinamento sono le attività industriali,
gli impianti di riscaldamento e il traffico che sono tutte attività
dell'uomo.
- l'inquinamento acustico; dovuto al rumore delle auto soprattutto
con motori a combustione
- la congestione stradale;La Congestione stradale è una condizione relativa ad una rete il
cui utilizzo.
aumenta progressivamente fino a pervenire a situazione
di bassa velocità, lunghi tempi di viaggio ed incremento delle code.
- l'incidentalità;
- il degrado delle aree urbane (causato dallo spazio occupato dagli autoveicoli a scapito dei pedoni);
- il consumo di territorio (causato dalla realizzazione delle strade e infrastrutture);
- i costi degli spostamenti (sia a carico della comunità sia del singolo).
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